La funzione dei giochi per parchi non si esaurisce con il divertimento. Ogni struttura ha un valore educativo che va oltre quello ludico.

La semplice condivisione degli spazi stimola il movimento fisico, la socializzazione e il rispetto dei turni e delle regole, così come una sana competizione e lo stimolo a superare i propri limiti.

Tra tutte le strutture che si possono installare in un parco, ce n’è una che è perfetta per divertire, allenare e mettere alla prova: la parete da arrampicata.

 

Arrampicata: dall’alpinismo ai Giochi Olimpici

Il bouldering è una delle tecniche di arrampicata. Il termine arrampicata (in inglese climbing) comprende infatti sia l’arrampicata libera che quella artificiale, sia su roccia che su ghiaccio.

Impossibile parlare di arrampicata senza parlare di alpinismo e cordate: è proprio dal desiderio di conquista della vetta che è nata l’arrampicata sportiva e, quindi, il bouldering.

Con il termine bouldering – dall’inglese boulder, masso – si intende l’arrampicata su pareti artificiali senza corde, imbracature e protezioni. Le altezze, ovvio, non sono le stesse dell’alpinismo, ma i passaggi possono essere altrettanto complessi e faticosi.

Fino agli anni ’60, l’arrampicata su pareti artificiali era considerata una sorta di riscaldamento per l’arrampicata “vera”, quella sulle pareti rocciose. A partire dai primi anni ’70, però, si inizia a capire che il bouldering è una disciplina sportiva vera e propria, in grado di forgiare il fisico e il carattere tanto quanto l’alpinismo.

Negli ultimi anni, poi, le pareti da bouldering si sono diffuse un po’ ovunque, sia all’interno delle palestre che nelle aree all’aperto. In parallelo, cresce la considerazione di questo sport, tanto che nel 2021 il bouldering è stato inserito tra le discipline delle Olimpiadi.

 

HBH, gli esperti del bouldering

Nessuno conosce uno sport quanto gli atleti che lo praticano. Per questo, quando abbiamo dovuto scegliere tra i produttori di attrezzature sportive per il nostro catalogo di giochi per parchi non abbiamo avuto dubbi e abbiamo selezionato la HBH.

L’ungherese Hard Body Hang è stata fondata proprio da ex-atleti, che hanno iniziato organizzando competizioni a livello locale per sviluppare e sostenere le comunità di appassionati.

Il passo successivo è stato quello di aprire un’attività per fornire attrezzature professionali alle diverse realtà sul territorio, per poi diventare una delle più importanti aziende del settore a livello europeo. La HBH opera oggi in 19 paesi in tutto il mondo con oltre 450 progetti all’attivo.

 

Strutture modulari per atleti di ogni livello

Al contrario dell’arrampicata su roccia, basata su lunghezze maggiori e quindi sulla resistenza, il bouldering prevede sequenze di mosse dinamiche e di forza.

È un allenamento full body, ma non pensate che sia indicato solo per gli atleti più esperti. Il bouldering, al contrario, è adatto a tutti gli utilizzatori, di qualunque età e in qualunque condizione fisica.

Le pareti HBH sono componibili su misura ed è proprio questa la loro qualità principale. Ogni parete, dalla più alta e complicata alla più semplice, adatta persino ai bambini, si riduce a un modulo ripetibile e combinabile potenzialmente all’infinito.

Basta scegliere la forma di base (ottaedro o tetraedro) e posizionarlo nelle diverse combinazioni per dar vita a pareti estremamente diverse tra loro.

Un aspetto che determina la difficoltà della scalata è l’inclinazione. Si va da pareti con un’inclinazione dolce, adatte anche ai meno esperti, a pareti praticamente parallele a terra, praticabili solo dagli atleti più preparati.

Ma le pareti possono prendere qualunque forma si desideri, anche avvitandosi su se stesse o creando solidi geometrici dalle forme più impensate.

È in fase di progettazione che vengono definiti tutti questi aspetti, imprescindibili dalle specifiche caratteristiche del parco e degli utilizzatori finali. Ricordiamo sempre che il bouldering, soprattutto con le pareti sviluppate dalla HBH, è accessibile davvero a tutti.

 

Divertimento in totale sicurezza

Il bello di questo sport è proprio questo: tutti lo possono praticare. L’arrampicata, un tempo riservata agli alpinisti esperti, diventa alla portata di tutti.

Grandi e piccini possono mettersi alla prova su queste pareti e allenare la forza, la coordinazione, l’equilibrio e la concentrazione necessaria per individuare i migliori movimenti.

Ma – come ripetiamo sempre – non c’è divertimento senza sicurezza. Tutte le pareti HBH sono conformi alle disposizioni di arrampicata europea (pareti artificiali di arrampicata, MSZ EN 12572-2: 2017) e alle norme europee per i parchi gioco (EN 1176), che specificano i requisiti generali di sicurezza per le attrezzature e le superfici per parchi pubblici.

Anche la pavimentazione antitrauma deve essere conforme alle normative UNI EN 1176 e 1177 per assorbire gli urti di un’eventuale caduta.

E a proposito di sicurezza, ricordiamo il ruolo delle ispezioni e delle manutenzioni. Al pari dei giochi per parchi classici, le attrezzature per il bouldering devono resistere agli agenti atmosferici, all’usura, all’abrasione e ai raggi UV. Controllare regolarmente lo “stato di salute” è l’unico modo per garantirne la sicurezza.