Le pareti da arrampicata sono la novità delle palestre outdoor. Sempre più diffuse in parchi, giardini e aree verdi cittadine pubbliche e private, stanno conquistando sempre più successo tra gli appassionati di ogni età e preparazione.
Vediamo quali sono i vantaggi dell’urban bouldering e come progettare la parete da arrampicata perfetta per una palestra all’aperto.
Urban bouldering
Prima di analizzare i benefici dell’urban bouldering, ripercorriamo le tappe di questa disciplina sportiva.
L’arrampicata su pareti artificiali nasce come allenamento per gli scalatori. Negli anni ‘70 si iniziano a costruire le prime pareti artificiali per mantenere l’allenamento anche nei periodi in cui la montagna è off limits.
Gli atleti di arrampicata su roccia utilizzano questi spazi, inizialmente coperti, per esercitarsi e non perdere il ritmo. Tuttavia, il riconoscimento dell’urban bouldering come disciplina indipendente con una propria dignità è ancora molto lontano.
Con il passare degli anni, l’arrampicata ha attirato sempre maggior interesse. Lo sviluppo delle attrezzature, sempre più sicure, affidabili e facili da usare, ha contribuito ad ampliare il pubblico e a rendere accessibili molti percorsi. Fino ad essere riconosciuta disciplina olimpica alle olimpiadi di Tokyo del 2021.
Di conseguenza, anche l’arrampicata su pareti artificiali ha conosciuto la fama. La curiosità verso questo mondo e la scoperta dei benefici fisici di questo sport hanno incentivato l’apertura di moltissime palestre di arrampicata.
Finalmente anche il grande pubblico poteva mettersi alla prova e provare l’arrampicata sportiva, senza nessun pericolo e senza nemmeno lasciare la città. Zero rischi, accessibilità 365 giorni all’anno e percorsi graduali adatti a tutti: è con questi presupposti che l’urban bouldering diventa sempre più conosciuto e praticato.
Negli anni ’90 le pareti da arrampicata sportiva escono dalle palestre e iniziano a “invadere” parchi e giardini. All’aria aperta, l’allenamento diventa ancora più interessante, piacevole e benefico. Nascono i primi gruppi di appassionati di urban bouldering e vengono organizzate le prime competizioni, prima a livello locale e poi su circuiti internazionali.
La storia di questa disciplina ci dimostra almeno due cose: l’attenzione e l’interesse per il mondo dell’arrampicata è più vivo che mai. Conquistare la cima, sfidare sé stessi e mettersi alla prova su percorsi sempre più difficili: le attrattive dell’arrampicata conquistano sempre più atleti.
Da quando è passata da indoor a outdoor l’arrampicata su pareti artificiali è ancora più amata e praticata. Lo “spirito libero” di questa disciplina difficilmente sopporta i limiti e le barriere di una struttura al chiuso, ma è perfetto per una palestra all’aperto.
I vantaggi dell’arrampicata all’aperto per il benessere fisico e mentale
L’urban bouldering si pratica senza corde. La sicurezza è garantita dalle pavimentazioni antitrauma, progettate dello spessore in grado di assorbire l'impatto dell'urto in base alle specifiche altezze di caduta, come da normative vigenti
Sebbene non ci sia alcun rischio, la caduta è in ogni caso da evitare. Cadere significa che non si è riusciti a mantenere la posizione o che si è fatto un passo falso. Ogni movimento deve essere calcolato con la massima precisione per arrivare alla cima senza errori.
Abbiamo visto la storia del bouldering, l’arrampicata su pareti artificiali. Vediamo ora quali sono i benefici di questo allenamento per il corpo e per la mente.
Coordinazione ed equilibrio
Arrampicare sviluppa la coordinazione e l’equilibrio. Solo con movimenti precisi e perfettamente calibrati di braccia e gambe è possibile raggiungere le prese e mantenere le posizioni, alcune delle quali piuttosto scomode.
Forza
L’arrampicata aiuta a sviluppare forza e resistenza. Le braccia devono sostenere tutto il peso corporeo, ma anche le gambe sono sempre attive per mantenere le posizioni. L’allenamento è funzionale: il risultato non è l’ipertrofia dei body builder, ma un miglioramento muscolare profondo e duraturo.
Agilità
Per salire servono movimenti rapidi e perfettamente coordinati. Allenandosi, gli atleti acquistano flessibilità e destrezza e migliorano l’equilibrio generale e la coordinazione.
Concentrazione
Chi pensa che l’arrampicata faccia bene solo al corpo si sbaglia di grosso. L’urban bouldering non è uno sport di squadra, ma un modo per mettersi alla prova con sfide sempre nuove, pareti sempre più alte e inclinazioni sempre maggiori.
La competizione non è mai rivolta a qualcun altro, ma è una spinta per migliorarsi. Serve concentrazione, determinazione e forza di volontà per spingersi sempre al limite.
Pareti da arrampicata: la nostra scelta
Per le nostre pareti di arrampicata outdoor, noi di Italian Garden abbiamo scelto uno dei migliori brand al mondo. La HBH (Hard Body Hang), nata in Ungheria per fornire attrezzature sportive ai gruppi di atleti locali e oggi attiva in 20 paesi, ha messo a punto una linea completa di strutture sicure e modulari in grado di mantenere la qualità nel tempo, anche se esposte agli agenti atmosferici.
Alla base di ogni parete c’è un modulo a forma di ottaedro o tetraedro, combinabile in infinite combinazioni per percorsi con difficoltà e inclinazioni molto diverse. Una parete HBH è componibile su misura e può assumere qualunque forma e colore si desideri per rivolgersi ad atleti di ogni tipo.
Tutte le pareti HBH sono certificate UNI EN 1176 e/o UNI EN 12572.2
Grazie a queste strutture, l’arrampicata diventa davvero accessibile e alla portata di tutti. E quando in una palestra all’aperto tutti possono allenarsi e divertirsi in totale sicurezza, sappiamo di aver fatto un ottimo lavoro.
