Il recupero delle aree multisport

Le aree multisport sono spazi pubblici dal grande valore sociale. Con la loro realizzazione, le amministrazioni prendono un impegno con la cittadinanza, quello di offrire un ambiente sicuro in cui praticare attività sportive, socializzare e condividere il benessere. 

Mantenerle in buone condizioni nel tempo richiede un’attenzione costante e il rispetto di un preciso piano di ispezioni e manutenzioni. Purtroppo, capita spesso di vedere aree anche molto belle lasciate all’incuria, totalmente abbandonate.

Riportare a nuova vita un’area multisport è più semplice di quanto possa sembrare. La nostra gestione chiavi in mano comprende

  • analisi di fattibilità
  • sviluppo dell’idea grafica
  • preparazione dell’area
  • posa della pavimentazione antitrauma
  • installazione delle attrezzature
  • ispezioni e manutenzioni

Utilizziamo strumenti di progettazione di ultima generazione e collaboriamo con le migliori aziende al mondo di attrezzature sportive e con i produttori di superfici antitrauma più innovativi per offrire spazi sportivi sicuri, divertenti e duraturi.

Il valore degli spazi pubblici dedicati allo sport

Prima di vedere cosa comporta in pratica il recupero delle aree multisport, è bene fare un passo indietro per capire appieno il valore di questi spazi. Come abbiamo visto nel nostro articolo sull’importanza delle aree multisport a livello sociale, gli spazi pubblici destinati all’attività fisica favoriscono la socializzazione e incrementano il benessere fisico e mentale.

Gli spazi pubblici destinati allo sport offrono a tutti la possibilità di fare attività fisica, anche a quelle fasce della popolazione quelle spesso “trascurate” dalle palestre tradizionali. Mentre la pavimentazione antitrauma protegge dai rischi, le attrezzature sportive consentono l’utilizzo in totale sicurezza ad atleti di ogni livello, anche ai meno giovani e ai meno allenati. 

Inoltre, sono un ambiente “sano” in cui i più giovani possono passare del tempo di qualità, darsi degli obiettivi e impegnarsi attivamente per portarli a termine. I ragazzi possono concentrare qui le loro energie piuttosto che in altre attività meno costruttive e stimolanti.

Riprogettare per recuperare

Un’area multisport lasciata all’incuria è uno spreco enorme. L’investimento iniziale per i lavori e per il materiale è andato completamente sprecato, privando il territorio di uno spazio molto importante.

Riportare a nuova vita questi spazi è un percorso che dipende interamente dalle condizioni in cui si trovano. Ovviamente il recupero sarà più impegnativo quando le attrezzature e la pavimentazione sono interamente da cambiare, mentre sarà meno oneroso nel caso di danni riparabili o ambienti che richiedono solo una pulizia profonda.

Le casistiche sono davvero molte, si va dall’area multisport che per un periodo non è stata più manutenuta ma è ancora in buono stato allo spazio abbandonato da anni, in cui le attrezzature sono ormai pericolanti.

Una nuova progettazione per le aree multisport abbandonate

Stabilire un percorso standard è quindi molto difficile, ma in linea di principio possiamo identificare le seguenti fasi:

  • valutazione delle condizioni attuali: la nostra squadra analizza con la massima attenzione lo stato della pavimentazione antitrauma e delle attrezzature sportive e decide cosa riutilizzare e cosa cambiare
  • nuovo progetto: viene definito un nuovo assetto dei campi sportivi sulla base dei desideri del committente. Un’area multisport dedicata al calcio e al basket può essere trasformata con campi da Garden Paddle e da pallavolo
  • lavori di preparazione: in base al progetto, le attrezzature vengono rimosse, spostate o riparate. La pavimentazione antitrauma viene sistemata o sostituita
  • scelta dei nuovi materiali. Il committente sceglie le attrezzature sportive, la pavimentazione e gli arredi urbani per rinnovare l’area
  • posa in loco della pavimentazione e delle attrezzature. L’area multisport è pronta per essere utilizzata. Le strutture pericolose sono state rimosse o riparate, la pavimentazione è stata sostituita o riparata
  • manutenzione. La sicurezza va mantenuta nel tempo con ispezioni e manutenzioni costanti e scrupolose. Tralasciare questa fase significa esporre (ed esporsi) a rischi. Il proprietario dell’area – o il gestore incaricato di occuparsene - ha il dovere di garantire la massima sicurezza agli utilizzatori. In caso contrario, rischia serie conseguenze legali.

 

La sicurezza è alla base!

Un’area multisport è fatta di tante cose. Ci sono le attrezzature, i campi, le recinzioni, gli arredi urbani e le pavimentazioni sportive, e dietro a tutto questo un progetto funzionale e una gestione attenta che assicura la sicurezza nel tempo.

La pavimentazione è un elemento essenziale di questi spazi perché è quello che assicura sicurezza e prestazioni di gioco. Il rimbalzo della palla, il grip sulla suola della scarpa, la resistenza alla scivolata sono solo alcuni dei fattori che dipendono dal materiale della superficie di gioco.

Nelle nostre aree multisport, installiamo pavimentazioni in

  • gomma colata: antisdrucciolo e drenante, resiste agli agenti atmosferici, ai raggi UV, all’usura, e all’abrasione. Inoltre, il pavimento in gomma colata è l’unico su cui si possono riportare scritte, colori, forme e messaggi di sponsoring
  • erba sintetica: al contrario di quella naturale, rimane brillante e folta e necessita di minima manutenzione. Assicura un drenaggio perfetto e prestazioni di gioco senza paragoni
  • resina, realizzate con il Mapecoat TNS System, un sistema multistrato a base di resine acriliche in dispersione acquosa e cariche selezionate assicurano elevate resistenze all’usura, ai raggi UV e agli agenti atmosferici

Un’area multisport è una promessa che le amministrazioni pubbliche fanno ai cittadini e la corretta manutenzione è l’unico modo per mantenere questa promessa. Anche gli spazi in cui questo non è stato fatto possono tornare a nuova vita, con un progetto di recupero che consideri con attenzione le condizioni attuali e le necessità del cliente in termini di spazi, tempi e budget.